Quando uscii dal corso di Web Design con Riccardo Piccioni presso la Scuola Comics di Jesi, ora ACCA, un decennio fa, avevo un sogno: lavorare con tonidigrigio.

Si sa, la vita può sorprendere se la si naviga col giusto gioco di timone e vela! E così, dopo una serie di piroette e tonfi, la mia carriera di Web Developer mi ha portato in questa sala dorata da cui ora scrivo, traboccante creatività, una fucina specializzata nel trasformare sogni ed idee in progetti concreti, duraturi e (si, quando ci vogliono, servono anche le parole semplici) belli! Belli da vivere e sentire dentro.

Chiusa l’introduzione sviolinata (concedetemelo), voglio parlarvi di uno dei miei primi progetti sviluppati con tonidigrigio: il nuovo sito web di Next Srl https://mynext.it/, un’azienda della Vallesina specializzata nello sviluppo IA ed altre soluzioni software per il miglioramento delle performance produttive aziendali; un semplice sito web di tipo vetrina, a prima occhiata, un portfolio aziendale a cui dare nuova logica e veste grafica, occasione perfetta per mettere in pratica tutto il mio knowledge, far squadra coi nuovi colleghi grafici e dimostrare ai miei recruiter di che pasta-hem-codice son fatto (strizzando l’occhiolino).

Da oramai un decennio fan di WP, posso dire di aver giocato nel tempo con moltissimi temi, dai più verticali ai ciclopici Multi-purpose, passando per diversi stack di sviluppo, dal tema custom homemade a Gutenberg, dalle prime release del Visual Composer alla rivoluzione di Elementor (che aborro come i gatti l’acqua). Da alcuni anni mi affido allo strumento Total Theme, un tema Multi-Purpose sviluppato dalla WPExplorer di “AJ” Clarke, persona sempre disponibile con ho avuto modo di confrontarmi più volte in merito a bug fixing, features release e vari tips del suo prodotto.

Total è un tema che si basa, ancora, sullo sviluppo tramite WPBakery Visual Composer (anche se dalla release 6.1 ha aperto le porte ufficialmente ad Elementor), strumento da molti non gradito perché responsabile di “siti lenti e ingestibili”, codice pesante e non ottimizzato, non scalabile, ingordo di chiamate Ajax e jQuery: niente di più falso, ora. E ve lo spiego.

Perché dunque utilizzo lo stack di sviluppo con il tema Total?

1. È un tema estremamente ottimizzato, leggero e scalabile

   Di fatto i componenti standard del composer (quelli cosiddetti “pesanti”) non vengono mai utilizzati nell’editor perché sostituiti da altri  sviluppati appositamente da Total, il loro codice è leggero, ottimizzato, aggiornato alle linee guida WCAG 2.2 ed i moderni paradigmi SEO tecnici, il loro stile è centralizzato in apposite opzioni nel Customizer di WP così da evitare stile inline pesante e ingestibilità. I molti componenti e feature del tema sono disattivabili, così da poter permettere al dev di ridimensionare ogni installazione alle proprie esigenze, less is more!
    

    

2. È dalla parte dei dev

   Non è scontato ma, oltre ad avere rapide risposte da parte di AJ, questo tema vanta una dettagliata e molto utile documentazione, con lista di hooks e snippets utili, elemento che molti altri prodotti WP abbandonano per lucrarci. Inoltre, il suo CSS è disponibile come framework, anch’esso munito di documentazione. Risultato? Sia che sviluppi una pagina con composer e, sottolineo, è templetizzato in maniera molto efficace, che via codice PHP sfruttando il potenziale del tema, impiego davvero poco tempo in entrambi i casi, con risultati eccellenti e prestazioni notevoli!

Quali obiettivi sono stati raggiunti?

Cliente soddisfatto del restyling e grow-up acquisiti, team felice del lavoro svolto ed inserimento di MyNext nel portfolio dei siti web sviluppati con Total!

Dunque, a tutti i WP Dev, vi invito a scoprire questo prodotto. Il supporto è garantito, dimostrandosi duraturo nel tempo.

Ora potrei cominciare a parlarvi, con rinnovato interesse, della gestione tecnica del blocco preventivo dei cookie fatta in questo sito web unendo i potenziali di Google Tag Manager e la Iubenda Cookie Solution… ma non voglio giocarmi subito le carte migliori. Ci sarà tempo per un articolo dedicato nel futuro prossimo.

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Ringraziandovi per la curiosità infine sottolineo, e non è scontato, che per scelta personale questo articolo non è stato sviluppato con il supporto di ChatGPT, Gemini o altre IA.