10 cose utili che dovresti fare per promuovere il tuo podcast

Perché fare un podcast ha senso solo se c'è qualcuno che ascolta la tua voce.

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Il mondo del podcasting è in continua espansione. I dati e le analisi raccontano una scena sempre più attiva e attenta, con una produzione di contenuti molto frequente.

Anche in Italia, dove il podcast è un’attività giornaliera ormai ampiamente diffusa. Si ascoltano i podcast ma soprattutto si parla dei podcast, perché le migliori produzioni sono oggetti narrativi che entrano nella quotidianità di tutti, diventando in alcuni casi anche dei prodotti decisamente "pop".

Siamo di fronte, quindi, ad una crescita non solo creativa ma anche commerciale, che consente a chi crea questi contenuti di avviare delle produzioni che riescono anche a monetizzare in alcuni casi.

Che si voglia creare un podcast per passione o tentare una strada più professionale arrivando anche a fare contenuti sponsorizzati, in entrambi i casi si passa sempre per una sola necessità: il marketing.

Perché esprimere la propria creatività è bellissimo. Se si riesce a renderla economicamente sostenibile è anche meglio.

Promuovere un podcast per attirare investitore o promuoverlo per avere solamente un pubblico che lo ascolta richiede lo stesso tipo di interventi alla base.

Essendo un format in evoluzione le best practice di oggi potranno essere diverse già solo nel giro di un anno, ma intanto ti vogliamo consigliare dieci cose che potresti fare per promuovere il tuo podcast.

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1 - Pubblica su tutte le principali piattaforme

Potrà sembrare una banalità, ma un errore abbastanza comune per i podcast è fermarsi a pubblicare solamente sulle piattaforme più conosciute.

Che tu abbia velleità puramente artistiche oppure punti a guadagnare con i tuoi contenuti, un podcast cresce solamente se viene ascoltato. Per essere ascoltato deve avere più chance possibili di arrivare ad un pubblico.

Nonostante Spotify, Apple Podcasts, Google Podcasts e Pandora siano le piattaforme più comuni, ne esistono tante altre su cui pubblicare il tuo podcast:

• Audible
• NPR One
• TuneIn
• Deezer
• Podcast Addict
• RadioPublic
• Stitcher
• Overcast
• Pocket Casts
• CastBox
• iHeartRadio
• Podtail
• Podbay
• SoundCloud

Sono più piccole delle quattro sopracitate, ma hanno comunque un pubblico potenziale che può diventare assiduo e appassionato della tua serie.

Contestualmente, carica il tuo podcast all’interno delle directory. Sono come degli elenchi telefonici, ma per i podcast. In questo modo gli appassionati possono cercare più facilmente il vostro nome. La più famosa è Listen Notes, ma puoi usare anche Podcast Index, Picasso, Chartable, Podchaser e Podtrac.

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2 - Non cercare follower, crea una community

Un follower è una persona che segue un profilo e fruisce dei contenuti senza compiere altre azioni. Un membro di una community fa questo, più altre cose utili per la crescita del tuo podcast.

Condivide link, fornisce feedback e consigli, commenta gli episodi e fa circolare il tuo nome consigliandolo ad altri. Considerato che, secondo i dati Ipsos del 2021, il 25% delle persone ascolta un podcast a seguito di un passaparola (numero che sale a 32% per la GenZ), creare una community è fondamentale.

Per farlo ti consiglio di tenere in considerazione due canali di comunicazione: Telegram e Reddit.

Telegram stimola il dialogo della community come una chat ma ha una serie di impostazioni che ti permette di mantenere il controllo dei permessi e, in generale, poter dettare le regole della tua base di fan.

Tra le funzioni ci sono strumenti utili come la creazione di sondaggi, video e dirette per comunicazioni veloci, e gli sticker personalizzabili che possono creare momenti divertenti di condivisione.

Un esempio in questo senso è il canale del podcast Storie di Brand di Max Corona, che racconta le storie dietro ai marchi più famosi: Brandy & Storie di Brand - Telegram.

Reddit è ottimo per creare una board in cui consultare e reperire contenuti nel tempo. I thread interni possono sviluppare un dialogo più corposo e mantenere attiva la community tra una puntata e l’altra.

Trattandosi di una piattaforma e non una chat, si può utilizzare anche per chiedere feedback più ragionati e puntuali, così come per raccogliere spunti per puntate future.

L’esempio in questo caso è la pagina Reddit di Locanda del Drago Rosso, il podcast di Andrea Lucca che parla di gioco di ruolo e di storytelling: Locanda del Drago Rosso - Reddit.

Costruire una community attiva è certamente un impegno, ma con una buona cura dei contenuti rivolti ai tuoi ascoltatori otterrai dei risultati reali.

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3 - Chiedi recensioni e feedback

Il pubblico si fida sempre delle recensioni per acquistare un nuovo prodotto, e questo vale anche per i podcast. Si tratta, infatti, di decidere attivamente se investire del tempo nell’ascolto di un podcast a discapito di un’altro: avere delle recensioni su cui fare affidamento è un vantaggio non indifferente.

Oltre alla sempreverde riprova sociale, utile per allargare il tuo pubblico e convincere altri potenziali ascoltatori, chiedere recensioni e feedback è un modo genuino per capire come sta andando il tuo podcast.

Recensioni e feedback ti permettono di aggiustare il tiro dei contenuti e dello stile, capire se hai bisogno di investire in strumentazioni migliori, e in generale migliorare sempre più la qualità. Così come di capire, nel tempo, qual è il profilo dei tuoi ascoltatori, la listener persona, e lavorare di conseguenza sul tono della comunicazione e dei contenuti.

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4 - Crea un sito o una landing page

Perché un podcast dovrebbe avvalersi di un contenuto scritto per essere promosso? Perché il 34% delle persone ascolta un podcast dopo aver cercato su Internet un argomento che gli interessa.

L’obiettivo è consentire ai motori di ricerca di individuare il tuo podcast, perciò il miglior modo per lavorare sulla SEO di un podcast è avere un sito, o almeno una landing page.

In una pagina potrai inserire un lettore audio che permette di ascoltare direttamente la puntata, al di fuori delle piattaforme. Ogni episodio dovrebbe essere collegato anche da una sinossi breve scritta, così come l’intera trascrizione della puntata.

Avere una pagina web permette anche di effettuare condivisioni più facilmente. Invece di condividere le singole puntate di una singola piattaforma, andando ad influenzare inevitabilmente il peso della distribuzione, potrai condividere il tuo sito come contenitore di tutte le attività che proponi con il tuo podcast.

Ad esempio:

«Audio GameBook è il nostro progetto di narrativa interattiva basata sull'audio e sull'integrazione con gli smart speaker: scopri il progetto e come possiamo aiutarti a raccontare la tua storia!»

Un sito/landing page permette di raggiungere un pubblico più ampio, raccogliere contatti per eventuali campagne di email marketing, avere uno storico da cui attingere in ogni momento.

Nonché raccogliere articoli o altri contenuti testuali in stile blog… come un articolo sulle dieci cose che dovresti fare per promuovere un podcast.

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5 - Scegli il titolo con attenzione

Il titolo di un podcast è l’equivalente della stretta di mano quando si conosce qualcuno: più è diretto e concreto, più lo ricorderete.

È importante non solo da un punto di vista stilistico, ma anche e soprattutto per essere riconoscibile e propenso ad emergere all’interno dell’abbondante offerta di settore.

Un buon titolo per un podcast dovrebbe essere facile da ricordare e da scrivere. Meglio evitare titoli troppo complicati o lunghi, così come troppo comuni (evitate la parola “podcast”!). Problematico anche inserire caratteri stranieri, punti e virgola, punti esclamativi, ore e date. Questa riflessione vale anche per i titoli delle puntate, a patto che non si usi una semplice numerazione.

Una buona pratica è quella di mettersi nei panni di chi deve cercare il tuo podcast sul web, oppure consigliarlo in una chiacchierata con altri appassionati. Quale titolo potrebbe rimanere più impresso?

Scegliere un titolo secondo queste linee guida serve anche a rendere fruibile il tuo podcast a chi utilizza uno smart speaker. Una tendenza sempre più diffusa tra gli appassionati di podcast che, in alcuni casi, crea anche situazioni molto surreali come nella case history di Alexa e Skyrim di qualche anno fa.

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6 - Costruisci la tua presenza sui social media

Le piattaforme di podcast non hanno un algoritmo ancora pienamente decifrabile né funzionalità per la comunicazione dei propri contenuti, tantomeno degli strumenti di monitoraggio e analisi. Per questo un podcast dovrebbe avere dei profili social ben curati e interessanti.

Una pagina dedicata al podcast è utile per veicolare la comunicazione e avere una direzione precisa del target di ascoltatori. A meno che non sia un progetto personale, oppure la tua presenza social abbia già un seguito con dei temi in linea con il podcast. In quest’ultimo caso, o se sai di non avere tempo per gestire un ulteriore profilo, la soluzione è comunicare il podcast in prima persona.

Il concetto generale è che, con i profili social, devi mantenere alta l’attenzione dei tuoi ascoltatori tra la pubblicazione di una puntata e l’altra. Con i contenuti social dovresti puntare a informare, dare contenuti di valore, interagire e incentivare un confronto, favorire condivisioni e passaparola.

Sfrutta tutte le funzionalità dei social che intendi utilizzare in base al tuo target. Puoi fare post e/o stories con quotes, titoli narrativi, infografiche e sintesi degli episodi. Ma anche pubblicare contenuti extra, backstage, e creare post con dei contenuti generati dagli utenti come episodi preferiti, citazioni e quant’altro.

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7 - Partecipa alla community dei podcaster

Oltre ai social media è importante far capire alla community dei podcaster che esisti anche tu, oltre che i tuoi contenuti. Fare rete con altri podcaster ti aiuterà ad imparare da altri podcast, migliorare la qualità della tua produzione ed ampliare il tuo pubblico.

Puoi seguire ASSIPOD, l’Associazione Italiana Podcasting che promuove la cultura di settore in Italia. Un gruppo pieno di podcaster ed esperti del settore le cui conoscenze possono aiutarti a crescere.

Crea delle collaborazioni con dei podcaster che trattano i tuoi stessi argomenti, oppure argomenti complementari. Studia i loro prodotti, come comunicano e cosa propongono ai loro ascoltatori, dopodiché cerca di inserirti con delle proposte mirate.

Progetta delle puntate speciali con altri podcaster, invitali come ospiti oppure proponiti come ospite, fai delle interviste a membri della community (e non solo), così da allargare la portata del tuo brand e fare rete.

Sfrutta anche i tuoi profili social per fare dei post, ogni tanto, in cui consigli dei podcast che ti piacciono, con cui hai collaborato o di cui, banalmente, vuoi catturare l’attenzione. Lo fanno anche le agenzie concorrenti, a maggior ragione dovrebbe farlo un podcast indipendente.

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8 - Coinvolgi influencer e pagine affini

Gli influencer sono il fulcro del branded content marketing, e lo sono anche per i podcast dove possono essere molto utili e creativi (ve ne abbiamo parlato in un nostro articolo).

I dati Ipsos di cui sopra rivelano che due ascoltatori su tre decidono di approcciarsi ad un podcast dopo il consiglio di un influencer. Dato che, ancora una volta, aumenta per la GenZ con il 74% degli under 35 che iniziano un podcast a seguito di un endorsement di un influencer.

Le campagne di influencer marketing hanno un ROI mediamente molto proficuo (qui i dati aggiornati), però a fronte di un investimento spesso oneroso.

Per poter arginare questi costi puoi invitare influencer e micro-influencer come ospiti del tuo podcast. Coinvolgerli in attività che li possono interessare come giveaway o eventi speciali, o semplicemente proporre un’intervista.

Tieni in considerazione anche pagine e community già attive e affini ai contenuti del tuo podcast, che potrebbero aiutarti nella promozione e darti spunti per creare altre uscite sui social, o addirittura puntate.

Collaborare con un influencer o micro-influencer può essere molto redditizio, ma non è necessario sceglierli obbligatoriamente sui social media tradizionali. Coinvolgi persone esperte e conosciute nel loro settore nel tuo podcast: possono dare valore alla tua produzione, oltre ad aumentare la tua fascia di pubblico allo stesso modo di un influencer.

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9 - Non dimenticare mai la classifica

Gli algoritmi di piattaforme come Spotify e Apple Podcast non sono ancora del tutto palesi e, come ogni strumento di machine learning, è perfettibile e difficile da controllare. Tuttavia le piattaforme di podcasting hanno l’obiettivo, come tutte le altre, di mantenere più utenti possibili connessi per il maggior tempo possibile.

In poche parole un podcast che funziona è un podcast affidabile, in grado di ingaggiare un pubblico e mantenerlo fidelizzato.

Per questo motivo dovrai lavorare al tuo podcast facendo sì che i tuoi ascoltatori compiano delle azioni atte a premiare:

• Coinvolgimento - spingi gli utenti a valutare e recensire il tuo podcast, sfruttando gli strumenti delle piattaforme (stelline, voti, ecc.)
• Fidelizzazione - ricorda agli utenti di iscriversi al feed del tuo podcast così da non perdere nessuna puntata (o inventa un bonus/vantaggio per farlo)
• Qualità dell’ascolto - fai attenzione che la qualità del tuo podcast sia molto più che semplicemente “accettabile”, quindi investi in apparecchiature che ti consentano di renderla tale
• Quantità di ascolti - l’azione “Play” è premiata da tutte le piattaforme audiovisive, quindi anche da quelle di podcasting, e può essere innescata da titoli accattivanti e/o interessanti

Oltre a questo mantieniti aggiornato su tutte le novità e le tendenze delle piattaforme su cui pubblichi il tuo podcast: intercettane anche solo una prima degli altri e avrai un vantaggio evidente.

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10 - Attirare un po’ di fortuna

Visto che la fortuna aiuta gli audaci, cerca di fare tutto il possibile per attirarne un po’.

Anche un podcast amatoriale può avere il suo discreto successo, se costruito e raccontato nella maniera giusta. Una sola condivisione fortunata può dare una spinta di visibilità notevole alla tua produzione, così come l’ascoltatore ideale che preme play nel momento in cui ha bisogno del podcast giusto.

Come è successo per il nostro podcast Leggende Metropolitane, che per l’episodio speciale di Halloween si è avvalso della collaborazione di ITA Airways. Una sponsorizzazione nata per caso senza una ricerca attiva, proposta dall’azienda perché attratta dalla costanza e dalla qualità del podcast.

Perché insieme alla spinta creativa, analisi del mercato e costruzione di un prodotto solido, alla fine non guasta mai un po’ di fortuna.

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Questa è una lista molto concentrata delle migliori pratiche da attuare per promuovere il tuo podcast. Noi le abbiamo utilizzate per il nostro Leggende Metropolitane e le stiamo impiegando per Audio GameBook.

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